Ecco com’è stata l’IGEHO 2025 con FORS

Anche nel 2025 il nostro stand FORS è stato un luogo in cui si sono incontrate menti curiose. Le conversazioni hanno ruotato attorno a dati, trend, nuove tecnologie – e naturalmente a come integrare tutto questo in modo intelligente nel lavoro quotidiano dell’hospitality. Per noi di FORS, questi scambi sono stati ancora una volta il cuore di tutto. Abbiamo raccolto spunti interessanti, compreso meglio le esigenze e portato a casa idee che ci accompagneranno nei prossimi mesi.

Chi ha attraversato i padiglioni 1.0 e 1.1 della fiera è rimasto a bocca aperta. Nella Kocharena, le visitatrici e i visitatori hanno potuto osservare da vicino grandi chef come Dominik Sato, Patrick Mahler, André Kneubühler o Elif Oskan all’opera ai fornelli – con degustazioni incluse, naturalmente.

Nei talk sono stati affrontati temi come la promozione dei giovani talenti, l’intelligenza artificiale e il futuro del settore, da prospettive diverse. Durante la tavola rotonda si è discusso insieme del futuro dell’ospitalità.

E poi c’era anche l’esposizione speciale «Hotel Utopia», dove robotica, IA, realtà virtuale e nuove esperienze tech diventavano tangibili. Diciamolo: difficile immaginare qualcosa di più futuristico. Chi invece con l’IA (ancora) non ha molto a che fare e si sente più a casa nell’universo dei bar, ha trovato piena soddisfazione nell’esposizione speciale «Barbesuch».